L’altro grave problema è che in questo paese sono spariti anche gli intellettuali. Coloro che mentre tutti commentano una notizia loro ne fissano un’altra. Menti capaci di stupirti per l’originalità e la velocità di pensiero. Intelligenze libere e scalpitanti, per natura ostili a tutto ciò che sa di ovvio e catalogato.
Non basta, dunque, essere un bravo narratore per essere un intellettuale: il primo può adagiarsi sul già detto o sul già scritto, il secondo non lo farebbe mai, preferendo piuttosto cambiare l’angolo di visuale delle cose.